Perché ricevo un avviso da Agenzia delle Entrate per pagare il Consorzio Stradale?

 

I Consorzi Stradali istituiti ai sensi del D.L.L. 1446/18 riscuotono i contributi nei modi e con i privilegi delle imposte dirette. Vale a dire che se i vari statuti non dispongono altrimenti, il Consorzio non si deve occupare di “rincorrere” gli utenti per ottenere il pagamento delle quote, ma una volta compilato e calcolato il ruolo, trasferisce ad Agenzia delle Entrate Riscossione il compito di riscuotere i contributi tramite cartelle; le somme incassate vengono versate direttamente sul conto del Consorzio a termini di legge.

 

 

Perché i pagamenti arrivano  ad un indirizzo sbagliato?

 

Gli indirizzi adottati corrispondono al domicilio fiscale e cioè all’indirizzo registrato all’anagrafe tributaria collegato al codice fiscale del contribuente. Per variare l'indirizzo di spedizione inviare una mail di richiesta, il ruolo verrà aggiornato in base alla data di ricezione della stessa.

 

Come si calcola la quota consortile?

 

La tariffa vigente  è pari a 0,10 € ogni 100 mq di superficie per ogni anno; a partire dal 2014 è stata inserita una quota fissa di 5,00 € annuali per ogni utente iscritto a ruolo. Le quote sono biennali anticipate.

 

Cosa fare in caso di variazione di proprietà dell’immobile?

 

A norma dell’articolo 7  dello statuto del Consorzio tutte le variazioni di proprietà anche parziali ed a qualsiasi titolo, dovranno essere comunicate allegando copia dell’atto, entro 3 mesi dalla data dell’avvenuto cambiamento; le variazioni come sopra comunicate, verranno apportate dal Consorzio nei ruoli successivi a quello in esazione.

Può derogarsi all’obbligo di trasmissione della copia dell’atto di compravendita nel caso in cui il dante o l’avente causa autocertifichi l’avvenuto passaggio di proprietà ed indichi i dati necessari per l’aggiornamento dei ruoli esattoriali attraverso l'invio del apposito modello reperibile nella sezione modulistica.